La Morte di Alexei Navalny: Un Mistero e una Perdita



Il leader dell'opposizione russa, Alexei Navalny, è morto il 16 Febbraio 2024 improvvisamente nella colonia penale artica dove stava scontando una pena di 19 anni. Questa notizia ha scosso la Russia, soprattutto alla luce delle elezioni presidenziali imminenti, in cui Vladimir Putin si presenta per un quinto mandato.


Le Circostanze della Morte


Reazioni Internazionali

La morte dell'oppositore russo Alexi Navalny ha scatenato reazioni da parte di gran parte dei rappresentati delle istituzioni occidentali. Si tratta della più coraggiosa presa di posizione contro il Cremlino.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso la sua indignazione per l'oppressione alla libertà di espressione esercitata dal governo di Mosca. "Putin e i suoi amici non temono nulla di più delle persone che si alzano in piedi, che hanno le loro opinioni, che lottano per la libertà e contro la corruzione. Proprio come ha fatto Alexei Navalny". Ha detto von der Leyen che ha poi fatto le sue condoglianze alla vedova di Navalny, incontrata alla conferenza sulla sicurezza in corso in questi giorni a Monaco, in Germania.

Commenti alla morte di Navaly e soprattutto critiche a Mosca sono arrivate anche dalla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

L'Onu chiede un'indagine approfondita

Chiarezza sulle cause che hanno portato alla morte dell'oppositore di Putin è stata richiesta anche dal Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres. La portavoce dell'Onu Liz Throssel ha detto che il Guterres è in stato di shock e che chiede un'indagine approfondita sulla morte del critico del Cremlino.

Edgars Rinkevics, presidente della Lettonia, è stato categorico: "Qualunque sia il vostro pensiero su Alexey come politico, è stato brutalmente assassinato dal Cremlino".

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che Putin e i suoi alleati hanno appena messo la morte di Navalny sul tavolo del Congresso degli Stati Uniti come strumento per sbloccare ulteriori aiuti all'Ucraina.

La Reazione Ufficiale Russa

La reazione ufficiale russa è stata molto blanda: il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, non ha fatto alcun commento sulle ragioni della morte di Navalny, lasciando la responsabilità ai medici che "dovranno scoprire come è successo".Tuttavia, ha condannato i commenti occidentali che accusano direttamente Putin, definiti "totalmente riprovevoli, totalmente inaccettabili".

Vladimir Putin non ha ancora detto una parola su Navalny. Alcune ore dopo la morte, il presidente russo è apparso in un video in cui parlava di produzione e di formazione professionale durante un incontro con gli studenti dell'industria a Chelyabinsk.